C’è un bel tutto esaurito agli Arcimboldi per Davide Van De Sfroos.
Segno che non è solo tempo di cassa dritta, autotune, urban, trap et similia. Quello che arriva dal palco del teatro meneghino, spoglio ed essenziale, è un suono caldo e popolare, il che non significa chiassoso o cafone. Tutt’altro.
Leggi tutto: Davide Van De Sfroos agli ArcimboldiC’è anzi una raffinatezza poetica ed evocativa nel discorso del cantautore laghée, in equilibrio fra folk e blues, country e rock, con fisarmonica e violino in evidenza. E, persino, qualche gradita sfumatura etnica.
Un recital d’altri tempi. Senza video ed effetti speciali, con solo un ricco corredo di luci a sottolineare momenti ed emozioni.
Van De Sfroos siede davanti a un leggio, chitarra acustica fra le braccia, intorno a lui i fidi musicisti, con citazione di merito per il funambolico Anga Galiano Persico.
Racconta le sue storie di provincia e certi personaggi unici, i ricordi sparsi qua e là, le memorie nostalgiche che fanno da contraltare a un mondo brutto in cui si fa fatica a ritrovarsi.
C’è il nuovo disco “Manoglia”, giocato su atmosfere acustiche, a prendersi il giusto spazio in scaletta.
La speranza nascosta dietro le pieghe di una metafora in “El mekanik”; il sarcasmo verso social e dintorni nella jazzata “Forsi”; l’aspirazione verso una rinascita di “Crisalide”, canzone per certi versi terapeutica.
Non mancano i vecchi classici, in cui il pubblico si lascia andare a catartici battimani e coretti.
“Yanez”, rimembranza di un Sanremo lontano, viene riletta in chiave irlandese, mentre “Gira gira” incontra il reggae di Bob Marley. “Nona Lucia” è il solito irresistibile country, veloce e divertente, al contrario di “New Orleans”, dolente e toccante ballata sui danni dell’uragano Katrina.
Fino a “El mustru”, uno di quei pezzi forti che lo mettono quasi a disagio e lo spingono alla commozione.
Due ore abbondanti di live, che si chiudono in bellezza coi bis.
L’incedere avvolgente, da cantilena, di “Akuaduulza” e poi “töcc in sö la curiera” verso nuove avventure e altri concerti.
Come quello, già annunciato, del 23 novembre al Forum di Assago, biglietti in vendita da oggi. Intanto il tour teatrale va avanti sino ad aprile, qui tutte le info.