Germania, Italia, Olanda, 2022. Biografico, 140′. Regia di Fatih Akin. Con Emilio Sakraya, Kardo Razzazi, Kazim Demirbas.
Storia vera e avventurosa di un rapper curdo di successo. Che prima di arrivare ne ha passate di ogni, dalla guerra alla galera, dalle risse in strada allo spaccio e alle rapine. Il film la prende alla lontana e in quasi due ore e mezza delinea la figura di un antieroe tosto e determinato, simpatico e un po’ cialtrone. Ne esce un lavoro diretto e pieno di ritmo, con svolte, cambi di città e situazioni. Una specie di romanzo di formazione dei nostri tempi, che ti tiene avvinto fino all’ultima scena. Ça va sans dire, c’è molta musica rap.