Il capolavoro di Domenico Modugno, "Vecchio Frack", viene riletto per la pubblicità di un noto marchio di pasta. Uno scempio: perché?

Non è per essere pedanti o bacchettoni, ma certe cose fatico a mandarle giù.

Guardo la tv, capito per caso nel momento degli spot pubblicitari e vengo attirato da una musica cara e familiare.

Mi fermo un attimo e la riconosco: è “Vecchio Frack” di Domenico Modugno.

Solo che qui il testo è cambiato: invece del racconto della malinconica passeggiata notturna di un uomo verso il suicidio, si decantano le virtù di un noto marchio di pasta.

Canta l’attrice Claudia Gerini. E nell’allegro e festaiolo video compare anche il sex symbol (così ho letto) Can Yaman.

Mi domando il perché di questo scempio. E non trovo risposta.

Un po’ di rispetto verso certi capolavori del passato mi sembrerebbe cosa buona e giusta. Ma, forse, chiedo troppo.

Non mi resterà che boicottare quel marchio, una ribellione piccola piccola. Ma mi farà (spero) sentire un po’ meglio. E meno complice.